Smetti di fumare grazie a questi pratici consigli e rimedi naturali

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Il tabagismo è la dipendenza dal fumo di tabacco, ossia la sindrome tossica che ne consegue da un consumo eccessivo e prolungato di sigarette. Secondo un recente studio effettuato dall’oms (organizzazione mondiale della sanità), per quanto riguarda il nostro territorio, si stima che “i fumatori siano circa 11 milioni (6,4 mln di uomini e 4,6 mln di donne)” inoltre nel mondo, “ogni anno, oltre 8 milioni di persone muoiono a causa del consumo di tabacco. Più di 7 milioni di questi decessi derivano dall’uso diretto di tabacco, mentre circa 1,2 milioni sono dovuti al fatto che i non fumatori sono esposti al fumo passivo” come riporta il sito quotidianosanita.it

Sono dati che fanno paura, specie se si pensa a quanti componenti del proprio nucleo familiare siano effettivamente dipendenti da nicotina. Certo, spesso si tenta o comunque si pensa di smettere di fumare, tuttavia, non sempre è facile e spesso lasciarsi tentare è cosi semplice che ci si ritrova a fumare ancor più di prima. Allora quali potrebbero essere degli efficaci e utili rimedi naturali per aiutarci a perseverare nella lotta contro il fumo? 

Molte piante, oltre che esser benefiche da un punto di vista fisico, lo sono oltremodo da un punto di vista mentale, come nel caso del ginseng, una delle erbe più popolari al mondo e che è considerata come un vero concentrato di energia. Il Ginseng “aiuta a ridurre il piacere offerto dall’atto di fumare inibendo il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore che dà un senso di benessere e che spesso è stimolato dalla nicotina. Inoltre, diminuisce lo stress e di conseguenza il desiderio difumare” come scritto sul sito treedom.net

Anche la valeriana, erba commestibile dalla capacità sedative, si rivela molto utile per attenuare il nervosismo quando si smette di fumare. Le sue proprietà aiutano soprattutto in caso di ansia ed insonnia, causate dall’astinenza prolungata da nicotina, agendo come un vero tranquillante naturale che distende la muscolatura conciliando il sonno. Tale effetto è dovuto ai valepotriati, sostanze derivate che stanno alla base delle proprietà terapeutiche di questa pianta, che agiscono come sedativo sul sistema nervoso, disinnescando ogni sintomo di agitazione o irritabilità. 

Per concludere, quando si smette di fumare, è di fondamentale importanza bere molta acqua, ai fini di espellere dall’organismo la nicotina attraverso l’urina, velocizzando cosi il processo di ‘purificazione’ dei nostri organi. Anche alcune attività sportive possono effettivamente rendersi utili, difatti, l’attività fisica non solo debella i fastidi comuni del fumo (tosse, catarro e infiammazione alla gola) ma da un punto di vista mentale aiuta a tenersi concentrati su altro, incrementando cosi nel fumatore il desiderio di sentirsi meglio e migliorare le proprie performance. 

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