

Le borracce riutilizzabili sono diventate un must per chi cerca sostenibilità e praticità. Ma come fare a scegliere quella giusta? Non tutte le borracce sono uguali: alcune possono rilasciare odori, sapori sgradevoli o sostanze chimiche a contatto con l’acqua. Per guidare i consumatori verso una scelta consapevole, l’Istituto IPI di Stoccarda ha condotto un test comparativo su alcune delle borracce più vendute in Europa. Le prove di laboratorio, riportate da Il Salvagente, hanno simulato situazioni d’uso reali e accidentali, come cadute ripetute da 1,5 metri, impatti con sfere d’acciaio da 2 kg, tenuta stagna con acqua liscia e frizzante, e analisi organolettiche dopo 1 e 24 ore di contatto con tè o acqua. I risultati hanno evidenziato significative differenze tra i modelli. Alcune borracce si sono dimostrate robuste e affidabili, mantenendo il gusto dell’acqua inalterato, mentre altre hanno mostrato perdite, rotture o odori sgradevoli.
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Le peggiori borracce secondo il test

Secondo il test della rivista svizzera K-Tipp, le borracce che hanno ottenuto i peggiori risultati sono:
– Ernesto (Lidl): perde acqua anche da nuova, si rompe facilmente, voto insufficiente.
– Sigg Mountain Red: resistenza meccanica bassa, voto appena sufficiente.
Le migliori borracce del 2025
Ma quali sono le migliori borracce 2025? Ecco la classifica:
1) Quechua Gourde 100 (Decathlon) – Realizzata in alluminio, è leggera e resistente, senza odori.
2) Tchibo Bottiglia Tritan – In plastica priva di BPA, offre un’ottima tenuta e un gusto neutro.
3) Klean Kanteen Classic Loop – In acciaio inox non rivestito, garantisce buona resistenza e sicurezza.
Il test si è concentrato sugli aspetti meccanici e organolettici, ma la sicurezza dei materiali a contatto con le bevande è cruciale. Alcuni studi, come quello del 2021 pubblicato da ricercatori cinesi, hanno dimostrato che anche materiali ritenuti sicuri, come il Tritan, possono rilasciare microplastiche se esposti al calore. Inoltre, molte borracce in metallo hanno rivestimenti plastici interni o tappi in polimeri sintetici, potenzialmente soggetti a degrado.

Consigli degli esperti per scegliere la borraccia giusta
Per ridurre i rischi legati a contaminazioni chimiche, gli esperti consigliano di scegliere:
– Acciaio inox non rivestito – Come la “Classic Loop Cap” di Klean Kanteen.
– PET a parete spessa – Se usato con cautela, non rilascia più antimonio o acetaldeide secondo il test Saldo 18/2024.
– Evitare plastica economica o borracce senza certificazione sulla composizione.
Se cerchi una borraccia resistente, sicura e priva di odori, i modelli in acciaio inox non rivestito o in Tritan di qualità certificata sono la scelta migliore. Tuttavia, è importante notare la mancanza di test chimici nei test ufficiali. Finché questi aspetti non saranno inclusi, è consigliabile orientarsi su brand noti per la trasparenza e la qualità dei materiali.