Ecco perché “bere” una tazza di brodo fa sempre bene

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brodo di pollo

Avevano ragione le nonne: quando è freddo e ci serve una coccola, specie se siamo un po’ raffreddati, c’è bisogno di un piatto caldo che abbia un effetto antinfiammatorio e che allevi le infezioni delle alte vite respiratorie;  a evidenziarlo è uno studio del Nebraska Medical Center di Omaha, negli Usa, pubblicato sulla rivista Chest.
Quale è questo piatto?

tortellini in brodo

Il brodo di pollo fa bene

Il brodo di pollo è una ‘coccola’ nelle fredde giornate invernali, ed in più è anche una vera e propria ‘medicina’ in caso di raffreddore. Il brodo ha infatti un effetto antinfiammatorio, che può alleviare le infezioni delle alte vie respiratorie.

Gli studiosi hanno preso in esame specificamente il movimento dei neutrofili – un tipo di globuli bianchi nel sangue, scoprendo che tale movimento risultava ridotto in presenza del brodo di pollo, cosa che suggerisce un possibile meccanismo anti-infiammatorio che potrebbe, almeno teoricamente, alleviare i sintomi del raffreddore. Infatti, la riduzione del movimento dei neutrofili potrebbe ridurre l’attività nel tratto respiratorio superiore che causa sintomi simili a questo così diffuso malanno di stagione.

brodo di pollo

Come si prepara

Preparazione del pollo

L’aspetto finale del brodo dev’essere limpido, quindi prima di servire dovreste filtrarlo per eliminare tutti i frammenti che poi, nel caso vogliate sorbirlo al naturale, dovete aggiungere direttamente nel piatto. Per fare il brodo di pollo fatto in casa prendete il pollo e risciacquatelo con attenzione: come con tutto il pollame, usate l’acqua fredda per il risciacquo, perché l’acqua calda o tiepida può promuovere la crescita dei batteri. Tagliate ed eliminate le parti grasse del pollo e le zampe con un coltello affilato. A questo punto prendete una pentola abbastanza capiente e la riempite con 2-3 litri d’acqua  ed immergetevi il pollo.

Quali verdure aggiungere

Schiumate da tutte le impurità, solo dopo aggiungete le patate, le cipolle, le carote, l’alloro, l’aglio, il sedano, il sale, il pepe e il pomodoro (ovvero tutti gli ingredienti tranne il prezzemolo). Fate cuocere il tutto per un paio d’ore a temperatura moderata: dopo 2 ore circa controllate la cottura del pollo e delle patate; se vi sembrano cotti, estraete il pollo, mettetelo in un piatto, eliminate la pelle e sfilettatelo. Dopo averlo spezzettato, rimettetelo nella pentola e mescolate bene.

Brodo di pollo, al naturale o con la pasta

Dopo esservi accertati che anche le patate sono cotte decidete come gustare il vostro brodo di pollo. Se volete mangiarlo “al naturale”, ovvero senza tortellini o altri tipi di pasta, il suggerimento è di schiacciare le patate e rompere a pezzetti ancora più piccoli il pollo (se si vuole si può anche frullare il tutto) e disponetelo nel piatto ben caldo con del prezzemolo come decorazione.