Ecco cosa succede nel nostro corpo dopo 15 giorni di dieta bio

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Dieta bio

Marta G., Giorgio D. e i loro due bambini di 7 e 9 anni, hanno fatto una prova: hanno fatto analizzare le loro urine prima di una dieta tutta a base di prodotti biologici e dopo 15 giorni. I risultati presentati sono sorprendenti e lasciano ben sperare: nonostante l’avvelenamento quotidiano attraverso i cibi che mangiamo, ci sono buone notizie per la nostra salute

dieta bio

Cosa è emerso dopo 15 giorni di dieta biologica

Per i quattro componenti della famiglia, per quasi tutte le sostanze chimiche analizzate, si è passati da livelli di contaminazione alti a quantità molto basse e spesso sotto i limiti di rilevanza.

La dieta bio “a zero pesticidi” ha avuto effetto su oltre l’80% delle analisi effettuate.  La famiglia si è sottoposta all’esame delle urine con 4 diversi esami per ciascuno e a distanza di 15 giorni; ben 13 su 16 esami hanno dato risultati estremamente positivi, con significative differenze tra prima e dopo la dieta, e solo in un due casi non si sono registrati miglioramenti.
In altre parole la dieta bio ha avuto effetto su oltre l’80% delle analisi effettuate. Un’indicazione importante del fatto che la chimica contenuta negli alimenti da agricoltura convenzionale – anche in presenza di cibi che rispettano le soglie stabilite di fitofarmaci, come capita nella maggior parte dei prodotti consumati in Italia – rimane e si accumula nel nostro corpo, con conseguenze che ancora non sono state totalmente studiate e comprese.

La famiglia che si è sottoposta alla dieta bo

Cosa ci dice l’esperimento della dieta bio

In particolare la “decontaminazione” ha funzionato per alcuni degli insetticidi più utilizzati dall’agricoltura convenzionale (clorpirifos e piretroidi) e per il glifosato, il controverso erbicida per il quale l’Ue, col voto contrario dell’Italia, ha autorizzato il rinnovo di utilizzo per 5 anni.

Il settore del biologico è un’agricoltura che guarda al futuro e che va accompagnata. La scomparsa dalle urine di pesticidi, dicono gli studiosi che hanno condotto l’esperimento, vuol dire che abbiamo chiuso un rubinetto di veleni e se ci avveleniamo ogni giorno un po’ meno, vivremo ovviamente meglio e più al lungo.