Sacchetto di riso nell’armadio: ecco come eliminare umidità e cattivo odore

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Sacchetto di riso nell'armadio: ecco come eliminare umidità e cattivo odore

Nei negozi, oggi, troviamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno, non è la merce che manca, semmai i saperi antichi, i cosiddetti rimedi naturali della nonna, o piccoli “trucchetti” di una sapienza popolare ormai perduta.

Oggi però vi sveliamo un rimedio per avere armadi profumati, di quelli che quando prendi un capo sa di bucato fresco.

riso nell'armadio

Gli armadi sono ambienti chiusi, che ricevono poco ricambio di aria ed è per questo motivo che tendono ad impregnare gli abiti con quell’odore sgradevole di “chiuso” e vagamente “muffato”.
E infatti succede anche se il capo d’abbigliamento è nuovo di zecca.

Ma per dire addio una volta per tutte a quel cattivo odore non vi servono prodotti specifici e costosi. Basta infatti un accorgimento semplice e super economico per liberarsene e, udite udite, quel che vi occorre lo trovate nelle vostra cucina.

È il riso l’ingrediente “magico” per mandar via l’odore di umido dagli armadi. Sappiamo bene che il riso lo si aggiunge al sale per non farlo addensare, ed è anche il salva-vita a costo zero quando il nostro cellulare (o qualsiasi altro dispositivo elettronico) cade in acqua, visto che le sue proprietà permettono di assorbire l’acqua molto velocemente e arginare i danni.

Beh, è proprio perché il riso reagisce come deumidificatore, allentando la quantità di umidità nell’aria, che fa (anche) al caso nostro.

riso e lavanda nei cassetti e negli armadi

Come mettere il riso negli armadi

Procuratevi allora dei sacchetti di tela che possono chiudersi con un cordino (ma va bene anche una ciotola da posizionare sul fondo dell’armadio) e mettete all’interno circa 40 g di riso.
Sistemate i sacchetti tra le stampelle o tra la biancheria, per assorbire al meglio tutta l’umidità e vedrete che dopo un po’ il cattivo odore se ne sarà andato. Ma ricordatevi di cambiare il riso ogni quindici giorni circa.