Ciste sinoviale o igroma cistico, cosa c’è da sapere e come trattarla

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Un bozzo sul polso, in prossimità del tendine, può esser in effetti più che una semplice puntura d’insetto o una reazione allergica, nello specifico si potrebbe trattare di un rigonfiamento pieno di liquido, noto in ambito medico come ‘ciste sinoviale’ o ‘ciste tendinea’. Pur non trattandosi di tumori cancerogeni o comunque gravi, non sono solo semplici difetti estetici, difatti, possono rappresentare una vera minaccia per il proprio benessere, ad esempio, “nel caso delle cisti tendinee sintomatiche alle mani, i soggetti interessati potrebbero avere difficoltà a piegare il polso o le dita. Queste difficoltà, quindi, possono ripercuotersi su alcune attività quotidiane, come per esempio girare le chiavi dell’auto o dell’abitazione oppure stappare una bottiglia” come suggerisce il sito my-personaltrainer.it

Come accennato in precedenza, il più delle volte questo nodulo appare sul polso e può sembrare più o meno molle al tatto, inoltre, può esser frutto di un processo di formazione improvvisa oppure progressiva. Ad ogni modo, le cause che inducono alla formazione di questa ciste sono ancora poco chiare, si pensa possa essere la conseguenza di un trauma articolare o un difetto genetico e a tal proposito, (a quanto pare) le donne sarebbero maggiormente colpite rispetto agli uomini. 

Le cisti sinoviali sono asintomatiche, ovvero non provocano alcun sintomo o disturbo in particolare, tuttavia, potrebbero comunque provocare del dolore sporadico, un senso di intorpidimento o formicolii. Il manifestarsi di tale disturbo non è da considerarsi come un emergenza medica ma ad ogni modo, è sempre meglio rivolgersi al proprio medico e pianificare un trattamento specifico che non necessariamente debba prevedere l’intervento chirurgico, difatti, nei casi più lievi o al manifestarsi dei primi sintomi, una ciste sinoviale la si può curare con rimedi del tutto naturali. 

Ad esempio, il té nero “contiene proprietà acide che aiutano a trattare le cisti. Inoltre, è un ottimo rimedio antinfiammatorio che può calmare il dolore. Prepara un tè nero, poi poggia la bustina di tè umida e tiepida sulla cisti per 10 minuti. Ripeti varie volte al giorno, per più giorni” come suggerisce il sito rimedio-naturale.it. Anche l’aloe vera o l’olio di arnica sono entrambi validi rimedi naturali contro le cisti, infatti,  grazie alle loro proprietà antinfiammatorie placano il dolore e riducono l’infiammazione, sgonfiando cosi la protuberanza. Ad ogni modo, nei casi più gravi è bene non sottovalutarne i rischi e prendere in considerazione l’idea di asportare la ciste tramite rimozione chirurgica, tendendo a mente però che potrebbe esser recidiva, quindi, riapparire nella medesima posizione.