Congelare la frutta, come farlo in modo corretto (e evitare gli sprechi)

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congelare la frutta
congelare la frutta

La domanda che molti si pongono è se sia possibile congelare la frutta in casa. La risposta è un deciso . Se hai comprato troppa frutta e non riesci a sistemarla tutta in frigo, o se stai per partire e non vuoi buttarla via, la soluzione è semplice: puoi tranquillamente conservarla in freezer. Sebbene siamo più abituati a congelare le verdure, anche la frutta si presta benissimo a questa tecnica. Congelare la frutta è un ottimo modo per evitare sprechi, soprattutto se scegli frutti sani, sodi e maturi al punto giusto. La chiave per un risultato ottimale è una congelazione rapida: poiché la frutta contiene molta acqua, se si raffredda troppo lentamente, durante lo scongelamento perderà gran parte dei suoi liquidi. In generale, quasi tutta la frutta può essere congelata cruda, e si conserva fino a 12 mesi. Quando decidi di utilizzarla, ricorda queste regole:

– Per macedonie o dolci, scongela i frutti da 5 a 8 ore prima (dipende dalla dimensione); – Per composte o confetture, puoi cuocerla direttamente senza scongelarla prima.

congelare la frutta

Come congelare la frutta in tre semplici modi

Secondo gli esperti di Altroconsumo, esistono tre tecniche principali per congelare la frutta: al naturale, con zucchero o nello sciroppo. Ogni metodo è adatto a usi diversi.

Congelazione al naturale

Questo metodo è semplice e perfetto per frutti come albicocche, ciliegie o prugne. È l’ideale se intendi usarli in seguito per marmellate, composte o torte. Per i frutti più fragili (come fragole, lamponi o mirtilli), ti conviene disporli distanziati su un vassoio e congelarli per alcune ore. Una volta induriti, trasferiscili in sacchetti per alimenti: così resteranno ben separati e non si schiacceranno tra loro.

Congelazione con lo zucchero

Questa tecnica è indicata per frutti già tagliati o denocciolati come ciliegie, amarene, pesche e albicocche. Lo zucchero aiuta a mantenere inalterati colore, sapore e vitamina C, rendendoli ideali da consumare crudi. Quantità di zucchero consigliate:

– 200 g per ogni kg di frutta acida; – 100 g per ogni kg di frutta dolce.

Distribuisci frutta e zucchero in strati alternati all’interno di un contenitore, quindi scuoti delicatamente per mescolare bene il tutto.

Congelazione nello sciroppo

Perfetta per frutti delicati che tendono a scurirsi, come pesche, prugne, susine e albicocche. Lo sciroppo crea una barriera protettiva contro l’aria, prevenendo ossidazione e perdita di colore. Questa frutta si presta sia per macedonie che per dolci cotti. Come preparare lo sciroppo?

– Porta a ebollizione 1 litro d’acqua con 400 g di zucchero, mescolando fino a completo scioglimento; – Per uno sciroppo più denso, usa 650 g di zucchero; – Aggiungi, se vuoi, il succo di un limone per proteggere il colore della frutta; – Versa lo sciroppo freddo sulla frutta nei contenitori, lasciando circa 2 cm di spazio dal bordo per l’espansione in freezer.

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