Come pulire i piattelli del piano cottura con prodotti naturali

0
2777

Che si sia amanti della cucina o meno, è risaputo che una buona pulizia ed igiene del piano cottura è indispensabile e questa viene sempre a mancare nel momento in cui, cimentandosi in esperimenti culinari, si sporca un po’ e spesso con estrema facilità. Macchie d’unto, sporcizia ed incrostazioni sembrano davvero difficili da rimuovere, in particolare in quelle parti del piano cottura ostiche da pulire, come i piattelli spartifiamma. A tal proposito, è bene sottolineare l’importanza di quest’ultimi, in quanto servono a distribuire uniformemente il calore e quindi ad assicurare una conduzione ideale di esso, rivelandosi quindi utili sia nel processo di cottura che nel preservare un consumo eccessivo di gas o metano. Quando sono eccessivamente sporchi, ovviamente, la loro utilità viene a meno ed è proprio per questo motivo che è importantissimo mantenerli sempre in perfette condizioni; vediamo quindi come li si può pulire sfruttando l’azione disincrostante e pulente di alcuni prodotti 100% naturali, i quali (nella maggior parte dei casi) si hanno già in casa. 

Il primo rimedio prevede l’utilizzo di due prodotti, le cui proprietà e capacitò sgrassanti sono sono note già da tempo, ovvero il bicarbonato di sodio e l’aceto. Come suggerisce il sito quareco.com, “bisogna prendere un contenitore o una bacinella, riempirla d’acqua calda e versare al suo interno del bicarbonato di sodio, un poco di sapone e dell’aceto. Dopodiché bisogna mescolare la miscela, prendere i piattelli e immergerli completamente, lasciandoli qualche minuto in ammollo. Questa condizione consente di rendere le incrostazioni più morbide, affinché siano più semplici da rimuovere. A questo punto bisogna prendere una spugna in microfibra non abrasiva, applicare del detergente e strofinare con attenzione tutta la superficie dei piattelli, da entrambi i lati”. 

In alternativa al bicarbonato di sodio e in caso di macchie ostinate o residui di calcare, si può fare affidamento all’azione abrasiva di un prodotto la cui utilità non si è mai limitata alla cucina, ovvero il sale. Tutto ciò che occorrerà fare, a tal proposito, sarà miscelare due bicchieri di aceto bianco e 3 cucchiai di sale in un contenitore e, come nel caso del precedente rimedio, lasciare in ammollo i piattelli per 30 minuti circa, prima di procedere con lo strofinare ambo i lati di essi, aiutandosi sempre con un panno morbido, acqua calda e di nuovo del sale, ai fini di grattare via eventuali residui di sporcizia. 

In fine, nel caso in cui entrambe le soluzioni precedenti non bastino a rimuovere tutte le macchie di grasso e sporcizia, allora si può abbinare l’aceto a del succo di limone per ottenere una soluzione sgrassante più potente. “Questi due ingredienti penetrano nei residui che si accumulano sui fornelli, ammorbidendoli e facilitandone la rimozione. Versa 250 ml di aceto bianco e il succo di 2 limoni in una bottiglietta dotata di diffusore spray. Agita bene e spruzza sulla superficie, facendo agire per 3-5 minuti. Successivamente strofina con una spugna e rimuovi. Se la sporcizia non è andata via, ripeti nuovamente” come riportato su rimedio-naturale.it

CONDIVIDI
Articolo precedenteGlutei alti e sodi: ecco cosa mangiare e cosa evitare
Articolo successivoI migliori rimedi naturali contro l’allergia al polline