Hai mai strofinato lo zenzero sul cuoio capelluto? Prova! E noterai la differenza

0
2631

È vero che in questo momento storico abbiamo tanti altri pensieri per la testa, ma è vero anche che la vita non si ferma e va avanti, nonostante il coronavirus. E allora ci siamo resi conto che ci cadono un bel po’ di capelli. E ci è venuta l’ansia anche per questo. Sì, sappiamo che è normale perdere i capelli in autunno ma poi ritrovarseli in mano è un’altra cosa. Brutta. Pur nella consapevolezza che si tratta di una cosa temporanea, guardiamo i capelli che ci cadono con angoscia e malinconia.

Preoccuparsi non serve. Anzi, non fa che peggiorare le cose: lo sapevate che anche l’ansia e lo stress indeboliscono i capelli e li fanno cadere? Meglio starsene tranquilli e pensare che i capelli ricresceranno. In autunno si paga il conto salato dell’estate: abbiamo esposto i capelli a sole, mare, vento, cloro e ora i capelli cadono. Funziona così. Ma la caduta stagionale non è una cosa preoccupante. Sappiate che non si protrae per più di tre mesi. C’è da preoccuparsi, semmai, se i capelli continuano a cadere anche trascorsi i tre mesi. In tal caso la motivazione potrebbe essere diversa dalla caduta stagionale. Continua a leggere dopo la foto

Tra le cause diverse dalla caduta stagionale ci sono per esempio la carenza di ferro, un’alimentazione squilibrata, cambiamenti ormonali o diete troppo ferree che non garantiscono il giusto apporto nutrizionale.

Ci sono poi dei fattori che rendono più probabile la caduta dei capelli. Chi ha un’età avanzata, ha una maggiore probabilità di essere soggetto a caduta dei capelli; stesso dicasi di chi ha capelli sottili; chi fa spesso trattamenti aggressivi sui capelli (come lo stiraggio) avrà capelli più fragili e più soggetti alla caduta. Una donna, inoltre, perde diversi capelli sia dopo la gravidanza, che durante l’allattamento che in menopausa. Perché i capelli sono soggetti all’influsso degli ormoni. Ma che possiamo fare per gestire la caduta dei capelli? Innanzitutto curare l’alimentazione. Continua a leggere dopo la foto

Consumare alimenti come uova, noci, latticini, broccoli – tutti cibi ricchi di vitamina B2 – è un ottimo modo per prendersi cura dei propri capelli. Anche il fegato, le arachidi, i cavoli, le patate, le lenticchie e il miglio sono alimenti amici dei capelli. Dunque non fateveli mancare mai. Anche la carne rossa e bianca – fonti di proteine – sono essenziali per una capigliatura forte e sana.

Ma c’è dell’altro: per rafforzare la capigliatura e frenare la caduta dei capelli, un rimedio eccezionale è l’olio di cocco. Va massaggiato con cura sul cuoio capelluto e tenuto in posa 45 minuti prima di lavare i capelli. Ripetete l’operazione ogni volta che vi fate lo shampoo. Se con il freddo si è solidificato, appoggiatelo sul termosifone o immergetelo in acqua calda. Continua a leggere dopo la foto

Anche lo zenzero è un portento per rafforzare i capelli. Con esso puoi preparare un vero e proprio impacco che renderà i tuoi capelli super forti e resistenti a tutto. Ti occorre: un cucchiaio di zenzero grattugiato, 1 cucchiaio di olio di cocco. Metti i due ingredienti in una ciotolina e mescola bene. Applica il composto sul cuoio capelluto con movimenti circolari e tieni in posa 30 minuti poi lava i capelli con cura. Per un effetto potenziato, tieni in posa il trattamento tutta la notte e lava i capelli al mattino.

Anche l’olio essenziale di limone e di rosmarino sono ottimi per frenare la caduta dei capelli. Basta massaggiarne qualche goccia sul cuoio capelluto e lasciarli agire mezz’ora prima di lavare i capelli. Entrambi riattivano la circolazione e rendono i capelli forti e resistenti.

Capelli come nuovi: la ricetta degli esfolianti naturali più efficaci