Fiori di Bach: Gentian

0
5284

Il fiore di Bach Gentian si ricava dalla infiorescenze della Genzianella, pianta tipica delle Alpi. E’ una pianta forte, che non si fa scoraggiare, visto che sopravvive perfettamente in quei terreni dove c’è poca irrigazione. Fiorisce tra agosto ed ottobre.

Gentian è il fiore che Edward Bach reputò necessario per quelle persone pessimiste, che cadono in continui stati depressivi.

E’ la 12 esima pianta inserita da Bach tra i suoi rimedi, da subito la reputò adatta al perenne deluso. Combatte le forti delusioni, aiuta quelle persone che non sanno mai trovare un lato positivo della realtà che le circonda, che temono sempre che le cose non andranno nel verso giusto e quindi, proveranno un perenne senso di sfiducia.

Assumere Gentian dona fiducia nel domani. E’ un fiore di bach molto indicato ad esempio per quei ragazzi che hanno affrontato un insuccesso a scuola e vogliono mollare la spugna. Gentian fa si che sia recuperato l’atteggiamento positivo. Induce ad assimilare l’idea che non c’è fallimento, a contare davvero è l’azione e il mettercela tutta.

E’ indicato per quelle persone che cadono in depressione senza che vi sia un reale motivo. Edward Bach disse che Gentian era per coloro che: “si scoraggiano facilmente, che migliorano progressivamente nel quotidiano, ma  il minimo ritardo o ostacolo che si presenti genera in loro dubbi, confusione e scoraggiamento.”

CONDIVIDI
Articolo precedentePelle secca: gli oli essenziali adatti
Articolo successivoArgilla: come utilizzarla
La Redazione del portale SoluzioniBio.it - dedicato ad Alimentazione Sana, Benessere e Stile di Vita, Prodotti Naturali e Bio, Cosmesi Naturale e Rimedi Naturali (quelli "della nonna", della nostra preziosa tradizione che non deve andare dispersa) - è composta da editori e giornalisti appassionati al tema del vivere bene fisico e psichico, seguendo il più possibile la Natura, evitando al massimo di intossicare il corpo e l'ambiente di vita con sostanze chimiche che portano con sé sempre degli effetti collaterali e nocivi.