Surgelati, cibi precotti, frutta, ecco dove si nasconde il pericoloso batterio della listeria: 10 consigli per evitare il contagio

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Sicurezza alimentare, come difendersi dalla listeria, un batterio molto diffuso nell’ambiente e si trova comunemente nel suolo, nell’acqua, nella vegetazione e nelle feci di numerose specie animali. Può contaminare infatti a qualunque livello della catena di produzione e consumo degli alimenti. Può crescere e riprodursi a temperature variabili da 0 a 45°C, tende a persistere nell’ambiente e quindi essere presente anche in alimenti trasformaticonservati e refrigerati. Quali sono gli alimenti più soggetti?

Quasi tutti, purtroppo:  pesce, carne e verdure crude, latte non pastorizzato e latticini come formaggi molli e burro, cibi trasformati e preparati (pronti all’uso) inclusi hot dogcarni fredde tipiche delle gastronomie, insalate preconfezionate, paninipesce affumicato. Più raramente le infezioni possono verificarsi attraverso il contatto diretto con animali, persone o l’ambiente contaminato.

Ecco un decalogo per evitare di contrarre la listeria

  1. Cuocere i cibi. La Listeria monocytogenes muore con la cottura. Per questo è sufficiente cuocere i cibi per pochi minuti ad una temperatura superiore a 75 C per eliminare il microorganismo.
  2. Attenzione alla scadenza. I prodotti freschi di gastronomia, così come formaggi, carne, salumi e verdure già lavate, non vanno consumati dopo la data di scadenza.
  3. Lavare mani, coltelli, piani di lavoro e taglieri. Lavare le mani, i coltelli, i piani di lavoro, e i taglieri dopo manipolazione e la preparazione cibi crudi. Congelatore e frigorifero devono essere tenuti puliti e disinfettati di frequente.
  4. Cosa conservare in frigo. Carne, salumi, formaggi, prodotti di gastronomia come insalata russa e insalate di riso, e più in generale tutti gli alimenti freschi, vanno conservati in frigorifero. Attenzione a separare le carni crude dalle verdure e dai cibi cotti e pronti al consumo.
  5. Evitare lo scongelamento rapido. Gli alimenti vanno scongelati lentamente anche la sera precedente. E’ da evitare lo scongelamento rapido sotto l’acqua calda. Evitare di mangiare panini contenenti carni o altri prodotti elaborati da gastronomia senza che questi vengano nuovamente scaldati ad alte temperature.
  6. Sbrinare il frigo. Per far funzionare al meglio frigoriferi e congelatori, soprattutto in estate quando la temperatura è più alta, è necessario sbrinarli regolarmente per evitare che si accumuli ghiaccio.
  7. Conservare i cibi in contenitori chiusi. Gli alimenti vanno conservati in contenitori chiusi sia in frigo che nel congelatore.
  8. Lavare gli alimenti crudi. E’ sempre necessario lavare molto bene frutta e verdura prima di consumarla cruda. risciacquare accuratamente gli alimenti crudi, come frutta e verdura, sotto l’acqua corrente prima di mangiarli, tagliarli o cuocerli (anche se verranno sbucciati)
  9. Attenzione alla terra. Prima di tagliare meloni, angurie e cantalupi va tolta accuratamente tutta la terra. Questa frutta va consumata in pochi giorni e conservata in frigorifero coperta o in contenitori chiusi ermeticamente.
  10. Attenzione a bambini, donne in gravidanza e anziani. No a carne cruda, prodotti affumicati e formaggi prodotti con latte non pastorizzato.