L’utilizzo dell’aceto in giardino che non conoscevi

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Sono già note le innumerevoli proprietà ed utilità di cui l’aceto gode per quanto riguarda le mansioni domestiche, tuttavia, in molti ignorano il fatto che può esser utilizzato anche nel proprio giardino, risolvendo cosi molti problemi di cui le nostre piante soffrono. Spesso ricorriamo a prodotti chimici per risolvere i problemi legati ai nostri spazi verdi, non considerando che in realtà la soluzione ideale si trova già in casa nostra e a costo zero. 

Impiegare l’aceto in giardino, non solo permette di liberarsi dai funghi presenti sulle piante ma anche di allontanare insetti e parassiti che ne influenzano la salute. Come riporta il sito viverepiusani.it, “il suo effetto è simile a quello del bicarbonato di sodio: mentre questo aumenta il pH e genera un ambiente alcalino che impedisce il proliferare del fungo, l’aceto lo abbassa creando un ambiente acido, anch’esso sfavorevole per i funghi”. Basterà applicarlo sulle foglie per un massimo di 2 volte a settimana, altrimenti ogni qual volta piove. 

L’aceto è inoltre riconosciuto come un valido insetticida naturale, questo grazie alla sua azione repellente che allontana i parassiti senza intaccare la propria salute o quella della pianta. Anche per eliminare ed estirpare le erbacce, l’aceto si rivela come la miglior soluzione naturale, basterà miscelarlo con dell’acqua bollente e del sale per poi versarlo direttamente su di esse: rimuoverle sarà più semplice e si dimostrerà come la miglior alternativa eco-sostenibile. 

In fine, l’aceto lo si può utilizzare anche come fertilizzante per fiori e piante in vaso: “mischiamo due cucchiai di aceto di mele con tre litri d’acqua e annaffiamo le nostre piante con questa miscela; i risultati si vedranno in tempi molto brevi” come suggerisce ohga.it. Insomma, l’aceto ancora una volta si dimostra come un valido alleato nelle mansioni ‘ecologiche’, rimuovendo i cattivi odori e migliorando notevolmente la salute ed il benessere dei nostri giardini.