Combattere il dolore (di tutti i generi) in modo naturale: gli analgesici più potenti che ci offre la natura

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Ci fa male la testa e prendiamo un antidolorifico. Ci fa male la gamba e prendiamo un altro antidolorifico. Ci fa male il dente e via con l’antidolorifico. Sopportare il dolore è difficile, talvolta rende le attività quotidiane un incubo e non possiamo fare altro che prendere qualche farmaco per placarlo. C’è un problema: gli antidolorifici non sono proprio una botta di vita per il nostro organismo, anzi, hanno parecchi effetti collaterali quindi sarebbe bene non abusarne per non nuocere allo stomaco e per non intossicare il fegato.

Ciò non significa che dobbiamo tenerci il dolore. Significa che dobbiamo dare una chance ai rimedi naturali che ci tornano utili anche in questi casi. Ah, ma quanto è perfetta la natura?
Per esempio lo sapevate che il peperoncino è un valido aiuto contro il dolore? Infatti, grazie alla presenza di capsaicina – antiossidante e analgesica – è in grado di fermare l’emissione della sostanza che invia il segnale di dolore al cervello. E che dire dei chiodi di garofano? Che sono perfetti per il mal di denti: masticandone qualcuno quando si avverte dolore, la bocca si “addormenta” e la sensazione di dolore viene alleviata. Possono essere usati anche per fare i gargarismi o presi sotto forma di infuso. Continua a leggere dopo la foto

Tra i rimedi naturali più efficaci per lenire il dolore c’è l’Artiglio del diavolo, un portento per calmare le infiammazioni provocate da cervicalgia, torcicollo, mal di schiena, tendinite, distorsioni e tutti i traumi dell’apparato osteoarticolare. Si può optare per una pomata a base di Artiglio del diavolo, che andrà applicata sulla zona dove si avverte il dolore due o tre volte al giorno o si può prendere sotto forma di compresse o di tintura madre.

Va usato fin quando i sintomi non spariscono e comunque per un mese e mezzo al massimo. Eventualmente, dopo un periodo di pausa di un mese, si può riprendere il trattamento. Se ne abusate, rischiate l’assuefazione. Il che significa che poi non vi farà più effetto. Quindi contenetevi. Continua a leggere dopo la foto


Se il vostro problema sono i dolori mestruali, allora dovreste provare a curarli con il Partenio (utile anche in caso di sindrome premestruale). Grazie al partenolide, il suo principio attivo, il Partenio è un analgesico che rilassa la muscolatura liscia dei vasi sanguigni. Inoltre, se usato per un periodo che va dai 3 ai 6 mesi, è in grado di tenere sotto controllo mal di testa ed emicrania. Si assume sotto forma di compresse che possono essere prese due volte al giorno.

Non va assolutamente usato in gravidanza perché può far incorrere nel rischio di parto prematuro o addirittura di aborto.
Un altro antidolorifico naturale potentissimo è la Boswellia, famosa per le proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Quando usarla? Continua a leggere dopo la foto

Perfetta in caso di dolori muscolari, reumatismi, artrite, osteoartrite e artrite reumatoide, ha la capacità di sgonfiare la zona e di alleviare il dolore. Può essere assunta sotto forma di compresse o di tintura madre e, presa anche per lunghi periodi, non dà effetti collaterali. Se preferite, la potete provare anche sotto forma di olio essenziale che va massaggiato con delicatezza sulla zona da trattare.

Tra i prodotti che troviamo in cucina per calmare il dolore è ottimo l’aglio che, grazie alla presenza di selenio e germanio, contrasta il dolore e distrugge i batteri. Come usarlo: fate cuocere in un po’ di olio 3 spicchi di aglio, lasciate raffreddare, filtrate e massaggiate sulla zona da trattare.

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