L’esercizio per le cosce che brucia il grasso in 15 minuti

0
7013

Avere gambe sode e snelle è il desiderio un pò di tutte, diciamocelo chiaramente, tuttavia è anche un obiettivo piuttosto difficile da raggiungere se si considerano le ore di palestra e le diete ferree a cui ci si deve sottoporre. Ebbene, ciò di cui oggi vi parleremo all’interno di questo articolo sono degli esercizi mirati per le cosce, i quali si riveleranno parecchio efficaci per bruciare il grasso localizzato senza dove andare in palestra ma bensì eseguendo il tutto comodamente a casa e senza alcun particolare attrezzo. Di che si tratta? Scopriamolo insieme! 

Dunque, nello specifico parleremo oggi di 3 esercizi mirati per bruciare il grasso localizzato, semplicemente dedicando a questi 15 minuti al giorno del proprio tempo: statene certe, i risultati non vi deluderanno! Il primo esercizio che vogliamo proporvi è uno tra i pratici e noti per la sua efficacia, ovvero il cosiddetto squat. Quindi, partendo da in piedi con le braccia lungo i fianchi e e le gambe divaricate, “piegate le ginocchia come se doveste sedervi su un piano posto alle vostre spalle, spingendo il bacino all’indietro e portando le braccia all’altezza delle spalle; quindi risalite, distendendo le ginocchia e riportando le braccia lungo il corpo. Sia il movimento di discesa che quello di risalita devono essere lenti e controllati” come suggerisce il sito garmin.com

Il secondo esercizio, invece, è noto come Lounge e anch’esso, esattamente come il primo, è un esercizio mirato per per bruciare il grasso che si forma sulle cosce. Tutto ciò che occorrerà fare quindi, sarà assumere una postura iniziale a piedi uniti e con le gambe divaricate e le mani sui fianchi, dopodiché si dovrà fare un passo in avanti piegandosi con una sola gamba sul ginocchio (alternando il movimento) e sfiorando il pavimento con la gamba opposta. L’efficacia dell’esercizio sarà più ottimale per quanto più si riuscirà a resistere in questa posizione. 

In fine, l’ultimo esercizio che vogliamo consigliarvi consiste nell’eseguire delle estensioni laterali con la fascia elastica; nello specifico: “ci si sdraia su un fianco e dopo aver portato la fascia elastica all’altezza del ginocchio si piega verso dietro il ginocchio che sta a contatto con il tappetino o il pavimento. Assicurarsi che il petto sia ben sollevato e mantenere la schiena ben dritta prima di sollevare lentamente la gamba che è rivolta verso l’alto” come riporta invece fanpage.it

CONDIVIDI
Articolo precedenteLa maschera per capelli con il burro da cucina
Articolo successivoIl trucchetto per pulire la griglia del forno e farla tornare come nuova